atlante delle partizioni (2001)
Industria, commercio e servizi
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Zone commerciali

Il 31 marzo 1998 è stato approvato il decreto legislativo 114, più noto come decreto "Bersani" di riforma del commercio, che è poi entrato in vigore nell'aprile del 1999. In attuazione al D.Lgs.114 la Regione Piemonte ha approvato il 12 novembre 199 la L.R.28 "Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte". In funzione delle caratteristiche della struttura del commercio in sede fissa e su area pubblica, delle caratteristiche morfologiche e socio-economiche e della densità abitativa, la Regione ha individuato i sottosistemi riferiti al settore distributivo.

descrizione elenco dei comuni riferimenti legislativi cartina

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Il Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale, con atto deliberativo approva gli indirizzi generali per l'insediamento delle attività commerciali ed i criteri di programmazione urbanistica riferiti al settore del commercio. Gli indirizzi oltre a contenere gli obiettivi e la classificazione degli esercizi commerciali in funzione della loro dimensione e dell'offerta merceologica, definisce l'assetto territoriale della rete distributiva cui le norme urbanistiche comunali, contenute nel Piano Regolatore e definite dalla Legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo), dovranno tenere conto.
In attuazione dell'articolo al d.lgs. 114/1998 (decreto Bersani) di liberalizzazione del commercio la Regione ha istituito un Osservatorio regionale del commercio per assicurare un sistema coordinato di monitoraggio sull'entità ed efficienza della rete distributiva commerciale. L' Osservatorio si raccorda all'Osservatorio nazionale costituito presso il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato e concorre alla programmazione regionale nel settore del commercio, al monitoraggio dei dati e della rete distributiva, alla valutazione dell'efficacia degli interventi regionali in materia, alla realizzazione del sistema informativo regionale.
Il Sistema informativo regionale del commercio del Piemonte (SIRC), assicura inoltre la gestione delle basi dati e le elaborazioni necessarie all'attività dell'Osservatorio regionale e garantisce le funzioni di collegamento con l'Osservatorio nazionale.
Il 31 marzo 1998 è stato approvato il decreto legislativo 114, più noto come decreto "Bersani" di riforma del commercio, che è poi entrato in vigore nell'aprile del 1999. In attuazione al D.Lgs.114 la Regione Piemonte ha approvato il 12 novembre 199 la L.R.28 "Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte".
In funzione delle caratteristiche della struttura del commercio in sede fissa e su area pubblica, delle caratteristiche morfologiche e socio-economiche e della densità abitativa, la Regione ha individuato i sottosistemi riferiti al settore distributivo quali: le aree di programmazione commerciale configurabili come unico bacino di utenza, formate da un comune attrattore, che ne determina l'importanza, e dai Comuni che ad esso fanno riferimento (Allegato A); i Comuni classificati secondo l'importanza commerciale e socio-economica (Allegato B); le zone di insediamento commerciale, addensamenti e localizzazioni commerciali, ovvero gli ambiti territoriali, riconoscibili in ciascun Comune attraverso i quali si sviluppa la dinamica concorrenziale, lo sviluppo e la trasformazione del sistema, al fine di favorire una organizzazione territoriale della rete distributiva idonea a garantire un adeguato servizio al consumatore e l'equilibrato sviluppo tra le diverse tipologie distributive (Allegato C);
Le innovazioni introdotte dal decreto Bersani di tre sole tipologie di vendita e di due soli settori merceologici rendono difficile il confronto con le precedenti rilevazioni svolte dal Sistema Informativo Regionale del Commercio.
Sono interessate dalla legge sul commercio e dalla relativa partizione la Regione, i comuni e le associazioni professionali e del commercio (vedi Camere del commercio).