appartenenza dei comuni (2001)
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atlante delle partizioni (2001)

Obiettivo 2

Il nuovo obiettivo 2 contribuisce a favorire la riconversione economica e sociale delle aree con difficoltà strutturali per gli anni 2000-2006. Tale obiettivo riunisce i precedenti obiettivi 2 e 5b nel periodo 1994-1999.

Il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, reca le disposizioni generali sui Fondi strutturali e definisce i nuovi ambiti degli Obiettivi prioritari, portandoli da 7 a 3, e delle Iniziative comunitarie riducendole da 13 a 4.
Il 18% massimo della popolazione dell'Unione può rientrare in questo obiettivo. In Italia solo il 66% della popolazione interessata nel precedente periodo di programmazione è stato dichiarato eligibile per il nuovo obiettivo 2.
E' previsto un sistema transitorio,detto di "phasing-out", concesso alle aree prima incluse nei vecchi Obiettivi 2 e 5b ed escluse dalla nuova fase (i fondi sono circa un quinto del sostegno dell'obiettivo).

Interreg III

L'iniziativa comunitaria Interreg si pone l'obiettivo di preparare le regioni di frontiera ad un' Europa senza confini interni. Con la Comunicazione agli Stati Membri del 28 Aprile 2000, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. C 143 del 23/05/2000, si è promosso Interreg III, per il periodo 2000-2006.
I principi e gli obiettivi generali dell'iniziativa Interreg III rimangono, come in passato, quelli di evitare che i confini nazionali ostacolino lo sviluppo equilibrato e l'integrazione del territorio europeo. In tale contesto, la nuova fase di Interreg III si propone di rafforzare la coesione economica e sociale nella Comunità promuovendo la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale e lo sviluppo equilibrato del territorio della Comunità.

Leader +

Il LEADER, "Liaison Entre Actions de Dèveloppement de l'Economie Rurale", intende favorire lo sviluppo territoriale dal basso svolgendo un'azione propulsiva ed autopropulsiva dell'imprenditorialità locale.
L'Iniziativa Comunitaria LEADER è stata varata per la prima volta dalla Commissione nel 1991. A partire dal 1991 sono state emanate due comunicazioni agli Stati Membri: LEADER I, che ha coperto il periodo 1991-1994, e LEADER II, relativo alla fase programmatoria 1995-1999. Oggi con LEADER+ si è nella terza fase del programma. Con la Comunicazione della Commissione del 14 Aprile 2000, l'Unione Europea specifica che possono beneficiare dell'iniziativa Leader+ tutti i territori rurali (a differenza di quanto accadeva con Leader I e II, per i quali si faceva riferimento alla zonizzazione adottata per l'obiettivo 5b e 1)